Stefano Aldo Tisei – verbale Italicus bis 19.6.1986

“… si voleva la morte del Mennucci per vendicare l’arresto del Tuti. Il Catola ed il Lamberti, inoltre, mi precisarono che questo omicidio aveva altresì un ulteriore movente. Il Catola mi disse infatti che il Mennucci poteva mettere in serio pericolo l’organizzazione in Toscana e soprattutto avrebbe potuto fare alla magistratura i nomi di persone dell’F.N.R. coinvolte nell’attentato dell’Italicus.
Il Lamberti mi espresse un identico concetto in termini meno espliciti. Oltre al Mennucci si sarebbe dovuto uccidere il Pecoriello il quale tempo addietro aveva collaborato con la magistratura. Questi progetti non ebbero seguito… Per quanto mi risulta e per quanto ora ricordo nel 1974 l’F.N.R. era composto dal Catola, dal Lamberti, dal Tuti, dall’Affatigato ed era in contatto con Benardelli, personaggio legato agli ambienti milanesi della destra.
Del Benardelli, che non ho mai conosciuto personalmente, mi parlarono il Catola ed il Lamberti… dei rapporti fra Gelli ed i toscani mi parlarono il Lamberti ed il Catola e credo anche altri…”

Stefano Aldo Tisei verbale 19.6.1986 Italicus bis