Estratti quaderni Felice D’Alessandro sul Pm di Arezzo e altri

Estratto quaderno n.13 – pag 9:
Sono arrivati i fascisti: 4 .
Due hanno fatto tre giorni d’isolamento e poi sono stati messi in compagnia.
N. B . le indagini sono ancora in alto mare e gli interrogatori proseguono quotidianamente anche per questi due. Li ho sentiti dire stasera ricordiamoci di avvisare il G. e dirgli che si faccia mettere anche lui in compagnia . Celle vicine per tutti. Il P.M. durante gli interrogatori promette di aiutarli.
I capoccia della cricca non vengono rastrellati per tempo (V. Cauchi).
Eppure sia carabinieri che questura erano bene al corrente dei legami che tenevano uniti tutti i componenti della banda.
Italicus: lavoravo a Firenze; vidi uno della questura (?) entrare nel vagone che poi esplose, affacciarsi al finestrino e fare un segno con il capo. “So certe cose su Tanassi!”
L’attentato alla camera di commercio era stato rinviato perchè in giro tirava aria balorda.
“L’esplosivo dell’Italicus non era uguale a quello che avevo a casa io” ( ! )

Quaderni 4-10:
Dopo l’arresto della ragazza Marsili chiamò Franci e gli disse di ritrattare. Lui ritrattò e la Luddi se ne andò. (…) Il P.M. a più riprese lasciava soldi e sigarette a tutti e 4. Promise a ??? l’interessamento per la pensione della moglie. Negli interrogatori gli inquirenti non insistevano sui mandanti bensì sulle mezze tacche e in particolare puntavano a scoprire il nascondiglio di  Tuti, colpo a sensazione.

Quaderni 4-10 pag 9-10:
Fuga Cauchi: passò il confine in treno, in auto fino a … venne fermato due o tre volte e sempre rilasciato andare. Cauchi.
Luddi collegamento fra cellule e Tuti (?) registrazioni telefoniche e detenzione roba.
Una sera trasporta esplosivi attentato. La fonte confidenziale riconosce Franci fra 4 occupanti dell’auto. Due di questi si sostengono l’alibi a vicenda. La fonte confidenziale informa la pula della presenza di un mitra ed esplosivo presso la camera del commercio. Non viene interrogato sulla loro provenienza. Il M. ha inoltre detto testualmente che la polizia, dopo aver stretto il cerchio ha dato modo ai principali interessati di battersela o di arrangiarsi in qualche modo.

Quaderno blu n.11 pag 13:
Il Franci e il Malenta seguono con apprensione gli sviluppi delle indagini sul Tuti. C’è anche questa cattura per far venire sui giornali che la maggior parte degli arrestati fascisti sono già stati rimessi fuori.
Dentro sono rimasti più coglioni e pagheranno (anche se poco) per tutti.
Il Marsili vuole ancorare a sè le indagini e gli interrogatori del Tuti. Per insabbiarle un’altra volta, come ha già fatto con il famoso F.N.R.