Carlo Digilio – dichiarazioni Golpe Borghese 19.12.1997

Gastone NOVELLA era inoltre molto legato al Principe BORGHESE, anche per tradizione familiare, e insieme al padre era fiduciario, per Venezia, del Fronte Nazionale. Del resto Gastone NOVELLA era presente con me, Marino GIRACI con il padre e lo zio, e, fra gli altri, anche Giorgio BOFFELLI al concentramento dinanzi all’Arsenale nella notte fra il 7 e l’8 dicembre 1970.

C’erano altri militanti nella vicina sede dell’Associazione Marinai ed attendemmo dalle ore 22 circa sino quasi a mezzanotte quando arrivò il contrordine.
C’erano pronti anche alcuni motoscafi militari proprio lì davanti, sotto i capannoni della Marina. Infatti, tramite contatti con ufficiali della Marina era assicurato anche il loro intervento nel momento in cui l’azione fosse scattata.

Gastone NOVELLA ci aveva assicurato che le navi americane erano state allertate e che anche loro erano d’accordo ed effettivamente CARRET mi confermò che varie navi da guerra erano state, per precauzione, tenute fuori dal porto in quei giorni per evitare che fossero colpite dalle improvvise reazioni dei gruppi comunisti se fossero rimaste attraccate.