Interrogatorio Digilio 31.1.1996 al G.I. di Salvini sulla strage di Brescia

Di seguito la trascrizione della registrazione di parte del verbale fra il giudice Salvini (G.I.) e Carlo Digilio (I.):

G.I. Diceva invece, altre questione che potevano essere utili ?

I. ( …..)(pp. ii. pronuncia non chiara) dottor Maggi.

G. I. Sì.

I. dove ha ancora il cognato il dottor Maggi lì… (nota PM: Rovigo)

G.I. I parenti, sì.

I di cui si serve per tenere uniti gli iscritti, gli aderenti…

G.I. E avvenne qualcosa di interessante?

In una grossa trattoria lì nel rovigotto, come li chiamano i veneziani …

G.I. Sì.

I. … il luogo…

G.I. SI, cosa avvenne?

I. Delle riunioni dì gente di destra

G.I. Sì.

I. … da dove uscivano discorsi (… )(p.ì., pronuncia non chiara) c’era il Soffiati lì,

(…)(p.i., pronuncia non chiara), era da tempo erano più… erano veneziani che da Milano

fino a Venezia passavano per Verona: “Bisogna fermare i rossi, bisogna bloccarli…

G.I. Colpire i rossi

I. bisogna colpire i rossi”. Questo… questa…

G.I. In particolare?

I. In particolare fu, fatta una grossa cena tra, la gente più estremista sia di Venezia, che di Rovigo

che di Mestre, tanto è vero che…,

G.I. In che momento?

I. Siamo nell’aprile del ’74…

G.I. Sì

(Silenzio)

I … il Soffiati fu molto preciso.

G.I. Cosa disse? Si era deciso qualcosa li?

I. Disse che … fu lì che si decise praticamente dalla parte i più esaltati di … di colpire duramente.

G.I. Dove?

I. Contro… contro le sinistre.

G.I. E dove colpire?

(Silenzio)

Dove i compagni erano piuttosto vivaci e forti, tanto è vero che io associai questo

discorso con

G.I. Con cosa?

I. con la strage di piazza della Loggia

G.I. A Brescia.

I. a Brescia e rimasi veramente colpito.

G.I. Quando lo ha saputo Lei?

(Silenzio)

I Questo lo seppi nel….nell’estate del 74.:

G.I. Pochi mesi dopo quindi?

I. Pochi mesi dopo.

G. I. E chi c’era a quella cena

I Il Soffiati disse che fu carteggiata (forse “caldeggiata”) dal Maggi teneva sotto dì sé…

G.I. Quanti uomini?

I. … l’intellighenzia veneziana che erano…

G.I. 4 o 5

I avvocati. erano avvocati …

(Silenzio)

G.I. Qui quanti uomini c’erano a questa riunione, non sa?

I. C’erano tutti rodigini ….

G.I. I rovigotti

I. più i… i …

G.I. Mestrini e veneziani?

I. … i mestrini, tanto è vero che disse il Soffiati che il Maggi, applicando una regola ( … ) (p.i., pronuncia non chiara) usò il ballottaggio per la scelta degli uomini da utilizzare, difatti fecero un ballottaggio estraendo un nome, il capo del manipolo che avrebbe dovuto…

G.I. Agire.

I. ….. agire.

G.I. E che nome era?

I. …. che fu scelto per il controllo dei suoi uomini.

G.I. Cioè i mestrini?

I. i Mestrini, cioè … gente dura

G.I. Lei è certo di questo?

I. Sissignore

G.I. Perché Zorzi poteva essere già in Giappone.

I. Io ho sempre avuto fiducia in quello che mi ha detto Soffiati su quella che fu…

G.I. Ma c’erano anche i milanesi che Lei sappia?

I. Che io sappia no.

G.I. Questo è quello che ha sentito?

I. Questo è quanto…

G.I. Ha sentito, il nome di Zorzi o dei mestrini in genere?

I ( … )(p.i., pronuncia non chiara) con i mestrini.

G.I. Questo è quello che ha sentito Lei.

I. Sì, questo me lo disse il Marcello Soffiati. Non vorrei che la lite fra il Soffiati e lo Zorzi…

G.I.Fosse legata anche a questo?

I. fosse legata anche a questo, magari … a qualche commento…

G.I. Aspetti, a questa cena quanti uomi … quanti c’erano, quante persone c’erano?

I. C’era numerosa gente.

G.I. Fidata comunque?

I Gente fidata di Rovigo

G. I. Trieste e, Venezia.

I … Trieste, Venezia e Mestre

G.I. Ho capito, Lei non ci andò comunque?

I. No.

G.I. La trattoria sa quale è stata?

I. No, no, non so…

G.I. La trattoria non sa quale fosse.

I. Non mi disse il nome Soffiati, sono quelle grosse. trattorie di città

G.I. Di queste zone, insomma.

I. … dell’entroterra veneziano che ospitano a volte chiunque prenoti

G.I. Sì, in gruppo insomma.

I. Per gruppi di centinaia di persone.

G.I. Senta. ma Lei sa se… Lei ha saputo nell’agosto ‘74 questo?

I. sì.

G.I. Da Soffiati..

I. Da Soffiati, il quale si lagnava che queste decisioni prese così avessero rovinato

praticamente l’ambiente.

G.I. Poi Soffiati …

I. si sentiva perseguitato anche per questo e dava la colpa al dottore

G. I. Lei sa che il Soffiati qualche mese dopo fu arrestato poi anche, in dicembre?

Dicembre ‘74 fu il primo arresto…

I. Sì, mi pare dì sì.,

G.I. Va bene, ci fermiamo un attimo

Breve interruzione: si procede alla verbalizzazione.

G.I. Senta, allora, tornando un attimo a questa riunione, quindi qual era l’idea,

diciamo …

I. l’idea forza.

G.I. … l’idea forza di contrastare

I. Le sinistre, bisognava bloccare le sinistre.

G.I. A tutti i costi

I. “Adesso o mai”, discorsi così, insomma.

G.I. E tra

che ambienti si diceva?, in quali gruppi?

I. Ordine Nuovo

G.I. Sì …. no, geograficamente, insomma.

I. Sì, siamo tra l’intellighenzia di destra veneziana con gente invitata da fuori, potevano essere sia triestini che i mestrini tutti a Rovigo e a Rovigo presente, perché nessuno si sarebbe mai permesso di fare uno sgarbo al dottor Maggi che era considerato il capo li, dottor Maggi è nato a Rovigo.

G.I. Proprietario come…

I. Sì, era si.

G.I. Sì, si. Milanesi, ha saputo di entrate di milanesi in queste cose?

I Non ebbi notizie in merito da Soffiati, Soffiati mi raccontava le cose com’erano effettivamente.

G.I. Sì.

I. Era sincero con me,, devo dirlo, difatti molte volte mi ha detto delle cose e ve le ho anche riferite, Le avete controllate e sono giuste..

G.I. Sì. E altre notizie che ha saputo dal Soffiati, anche in tempo successivo? Sempre riguardo a esplosivi, cose di questo tipo.

I. Sì, sì. Che … aveva ricevuto da Minetto l’ordine di denunciare immediatamente nell’ambiente chiunque trasportasse armi e … ed esplosivo doveva dirlo a Minetto.

G.I. Sì. Minetto doveva saperlo.

I. Doveva saperlo.

G.I. E c’era stato qualche episodio che Le ha raccontato Soffiati?

I. Sì, c’era l’episodio del professore di Vittorio Veneto…

G.I. Quello lo sappiamo.

I. …. che aveva mandato armi…

G.I. A Cipro.

I … le armi del Cansiglio a Cipro

G.I. Altri fatti che riguardassero Zorzi?

I. Dello Zorzi disse un discorso di un furto fatto dal gruppo mestrino capeggiato dallo Zorzi, nel suo paese, credo, non so una cosa che suona come Arzignano.

G.I.Dove era andato lo Zorzi?

I. Sì sì a una cava.

G.I. Sì. Lei quando l’ha saputo questo?

I. Lo seppi nel mio riavvicinamento col Soffiati, nell’agosto dell’81, quando ero latitante e avevo bisogno di aiuto, di ospitalità.

G.I. Ho capito. Ed è un fatto … non sa in che epoca è avvenuto questo furto?

I. Era in epoca antecedente.

G.I. Roba vecchia?

I. Una cosa che aveva già un certo tempo, ma…

G.I. Ho capito. Lei non sa chi lo ha fatto oltre a Zorzi?

I. Purtroppo il Soffiati non era così ben informato.

G.I. Ho capito. Le descrisse l’esplosivo Soffiati?, no.

I. No, no.

G.I. Va bene. Scriviamo questo.

 

Memoria Pm strage di Brescia