Il memoriale Affatigato – sentenza G.I. Minna

… solo il 16.10.1985 esso Tomei ha consegnato al G.I. la prova documentale di chi volle e fece quei crimini: prova che Tomei possedeva già dal 1975. Il 16.10.1985 (…) invero Tomei dette al G.I. la fotocopia di 10 fogli manoscritti da Affatigato. In quell’interrogatorio e poi in successivi atti istruttorii (…) Tomei chiarì che sulla fine del 1975 Graziani e Pugliese in Corsica ebbero da Affatigato una compiuta descrizione per iscritto di quanto accadde in Toscana dalla fine del ’73 ai primi mesi del 1975. Ed invero in quelle dieci paginette v’è prova: di una serie di innumerevoli riunioni fra gli attuali imputati; di almeno una rapina per autofinanziamento; di una serie di attentati – a Lucca, Pistoia, Arezzo – nel gennaio 1975; di rapporti operativi fra persone oggi imputate per il delitto di banda armata.
Di particolare rilievo in quelle dieci paginette è la descrizione di come Affatigato, Tuti e soci arrivarono a meno di un passo dall’effettuare un attentato dinamitardo contro Palazzo Vecchio  a Firenze, non riuscendovi perché, per altra causa, la Polizia il giorno prima arrestò Franci ed altri in Arezzo, e quindi scompaginò il gruppo.
Ma Tomei -il quale peraltro, il 16.10.1985 già sapeva che il G.I. aveva emesso addirittura dei mandati di cattura per molti dei fatti scritti da Affatigato nel 1975- anche in questa produzione è stato poco serio.
Balza lampante, infatti, agli occhi di chi esamini quegli scritti di Affatigato come in essi nulla, ma proprio nulla, concerna i fatti che accaddero in Toscana dal novembre/dicembre 1973 all’ottobre/novembre 1974: ma è matematicamente impossibile che su questo l’Affatigato, che agì lungo tutto il 1974, non abbia riferito nel 1975 a Graziani e Pugliese.
Certo è, allora, che Tomei non ha voluto consegnare al G.I. tutte le carte che nel 1975 furono scritte da Affatigato. Ciò è accaduto: 1) perché nelle carte non prodotte v’è la prova documentale che Tomei nel 1974 commise reati; 2) perché nei fogli mancanti sono indicate con chiarezza persone le quali nel 1973, 1974, 1975 furono attive per l’eversione di destra in Toscana ma non sono state processate a questo titolo; 3) perché negli scritti non consegnati vi sono prove che riguardano fatti di particolare gravità, dalla strage di Vaiano del 21.4.1974 a quella ben più grave dell’Italicus. Dal contesto, invero, di quei fogliolini emerge con chiarezza che queste tre espresse cause della mancata produzione del tutto sono concorrenti e non discordanti tra loro.

 

Sentenza Ordinanza attentato di Vaiano G.I. Minna