“… Venti giorni prima della strage, nell’aretino fu riunito un gruppo di militanti di O.N. ai quali fu presentato un personaggio fatto passare per Lello Graziani. Il Graziani era, in quel momento, rifugiato all’estero migliaia di chilometri dall’Italia.
La circostanza fu riferita in Spagna da Augusto Cauchi… Augusto Cauchi confermò di aver riscosso contributi in denaro dai massoni della sua zona. Ha, però, affermato di essere stato semplice esattore dell’avv. Ghinelli, federale del MSI.
Inoltre dice che era Massimo Badani l’uomo al corrente della struttura. E’ da ricordare che Bunbaca, quando parlava di “strani gruppi” in formazione, si riferiva a Gauchi e compagni.
L’avviso di reato a Ballan è assurdo.
Fu proprio Ballan ad avvertirci per primo delle manovre provocatorie in atto al nord. E’ Ballan uno tra quelli che più si è opposto ad ogni tipo di contatto con i settori sospettati di terrorismo indiscriminato.
Domande: Perché non si è voluto seguire la pista Aiello che porta, ancora una volta, ai Servizi?”
Sentenza ordinanza Italicus bis pag 83-84